Che importanza ha avuto, nel tuo lavoro, la formazione ottenuta all’Università Europea del Design di Pescara?

“Senza alcun dubbio mi ha aiutato a formarmi come Designer. Gli esami, la gente, i miei compagni, le consegne, le nottate in bianco. Ma anche le mostre, le collaborazioni, gli esperimenti…tutto mi ha formato e oggi mi fa affrontare il lavoro nel modo giusto.

Durante i tre anni di studio – racconta Luca – con i miei compagni era un continuo lamentarci per lo stress e la mole di lavoro che ci veniva assegnata. Dopo essere uscito dalla scuola, dopo aver avuto esperienze lavorative in Italia e all’estero, sono grato per quella pressione.

L’affrontare creativamente ogni lavoro, senza aver paura e senza lasciarsi intimorire da progetti con scadenze impossibili, ti fornisce un valore in più che non ha prezzo. È qualcosa che tanti non hanno…”

Luca Pontarelli ha ricevuto il premio Oro per Davey Award nella categoria Corporate Identity-other per la progettazione di alcuni packaging per il vino e alcuni suoi progetti sono stati pubblicati su blog e riviste di settore.

Quale consiglio daresti ai ragazzi che si apprestano a entrare nel mondo del lavoro?

“Sorriso in faccia, sempre! Disegnate, urlate, uscite, portate rispetto sempre, siate umili, fate esperienze, viaggiate, reinventatevi, sconvolgete voi stessi restando sempre veri con voi stessi.

Non spaventatevi di fronte a nulla. E non sottovalutatevi di fronte a nessuno mai. “