L’Università Europea del Design di Pescara, istituto privato di Alta Formazione Professionale che prepara i suoi studenti a lavorare nei campi creativi della Grafica, del Design e della Moda, presente da 41 anni sul territorio abruzzese e polo di ricerca e di innovazione a cui molte aziende fanno riferimento, inaugura i suoi nuovi spazi per la didattica.
A seguito dell’esperienza legata alla pandemia e vista la costante attenzione verso le esigenze degli studenti, la UED ha deciso di ampliare i propri spazi e di costruirne di nuovi, ma con un approccio sostenibile. Infatti, di fronte alla necessità di nuovi ambienti, la Direzione della UED ha deciso di non costruire nuove volumetrie, aumentando la cementificazione del suolo, bensì di recuperare un edificio industriale in disuso, adiacente alla vecchia sede. Questo approccio ha dato la possibilità alla UED di mandare un messaggio chiaro e formativo alle realtà che gravitano intorno ad essa, un messaggio molto importante, con lo spirito di sensibilizzare tutti sulla necessità di ridurre al minimo la propria impronta ecologica e sfruttare al meglio un patrimonio edilizio altrimenti destinato al degrado e all’abbandono.
La sfida del progetto in un volume già esistente è stato affrontato, dalla Direzione, in modo intelligente e con molta attenzione alle esigenze degli studenti, restituendo aule più ampie e comode, accessibili a tutti e bene attrezzate. Molte di queste aule saranno accreditate alla Regione Abruzzo, in modo da poter essere usate per corsi regionali, per conferenze e incontri, offrendo, così, anche un servizio in più al territorio e rivalutando, ancora di più, la zona industriale in cui l’edificio è posto.
La UED accoglie studenti provenienti da tutta Italia e da diversi stati stranieri, assicurando un ambiente inclusivo e aperto alle contaminazioni, un ambiente di scambio e condivisione in cui crescere e diventare professionisti. I docenti della UED sono tutti professionisti esperti che insegnano il loro mestiere, restando sempre aggiornati e assicurando agli allievi una formazione approfondita e attuale. Il percorso è reso più completo attraverso l’intervento, durante i corsi, di artisti e professionisti affermati che sono ospitati in eventi contenuti nei format ArtEX> e GlamOUR, che danno la possibilità, agli studenti, di confrontarsi con la contemporaneità del design e dell’arte, indagandone i linguaggi e le prospettive future, oltre che attraverso la partecipazione a fiere ed eventi esterni alla UED. La didattica, che coinvolge aziende e committenti reali, è attuata attraverso un processo che, oltre la parte teorica, si struttura in un percorso propedeutico di “learning by doing” e permette alla UED di avere una percentuale di job placement intorno al 80% nel primo anno successivo al termine del percorso di formazione. Un dato importante che sottolinea la validità di questo percorso di formazione e chiarisce il motivo per cui, dopo 41 anni di attività, la UED riesca ad essere presente e riconosciuta sul territorio nazionale e abbia iniziato un percorso di internazionalizzazione volto ad acquisire collaborazioni provenienti dal mondo, attraverso scambi culturali tra studenti e docenti in realtà diverse.
Questa crescita ha portato la UED a definire i nuovi obiettivi per il suo futuro e, tra questi, il primo è stato raggiunto con l’inaugurazione della nuova sede che si terrà venerdì 17 dicembre, alle ore 17. Ma questo non è e non sarà per la UED un punto di arrivo, bensì un punto di partenza verso le sfide future che i giovani progettisti dovranno affrontare, quei progettisti futuri che la UED dovrà formare affinché siano pronti ad affrontarli. I temi riguardanti la sostenibilità, le nuove tecnologie, l’attenzione al locale in una realtà globale, il tema della progettazione per il sociale, acquisiranno sempre maggiore importanza e troveranno, in questi spazi, la fucina delle idee per un futuro sostenibile dal punto di vista sociale, economico e ambientale. Una sfida che l’Università Europea del Design di Pescara è pronta ad affrontare con lo slancio innovativo che ha caratterizzato i 40 anni passati e sarà motore degli anni a venire.
Programma:
- ore 17:00 _ Accoglienza e controllo Green Pass (si ricorda che il Green Pass e la mascherina saranno obbligatori e quest’ultima dovrà essere indossata correttamente per tutto il tempo all’interno dell’Istituto);
- ore 17:30 _ Conferenza – La storia,le aziende partner, il futuro della UED (conferenza ad invito per assicurare il rispetto delle norme contro la diffusione della pandemia);
- ore 18:15 _ Interventi istituzionali (Sindaci, politici, aziende, ecc.);
- ore 19:00 _ Visita alla struttura e rinfresco aperto a tutti (si ricorda che anche chi parteciperà al solo rinfresco avrà l’obbligo del Green Pass e della mascherina).