Luca Di Francescantonio
Graphic Designer & Logo Designer Freelance
Corso di Graphic Design
Luca Di Francescantonio
Graphic Designer & Logo Designer Freelance
Corso di Graphic Design
Il design è una missione e come tale va rispettata.
Mai perdere la passione e per fare questo bisogna credere molto in sé stessi. E non dimenticare mai la sintesi. Studiate i migliori e schematizzate i loro meccanismi. Abbiate occhio. Ed eleganza.”
Si definisce “logo designer”. “Per me creare un logo è una religione – racconta Luca Di Francescantonio, ex allievo del dipartimento di Grafica pubblicitaria dell’Università Europea del Design di Pescara, oggi affermato professionista – da lì parte tutta la campagna pubblicitaria. Secondo me, non si è graphic designer se non si è logo designer.”
Che importanza ha avuto la formazione ottenuta all’Università Europea del Design di Pescara?
“La UED è stata indubbiamente importante. Anni fa mi ha dato un orientamento e ho scoperto parti di me che non conoscevo, creativamente parlando. Sono molto riconoscente degli insegnanti che ho avuto, per tutto quello che mi hanno trasmesso. E’ molto importante sapere che sono anche professionisti: il mondo concreto del lavoro viene trasmesso per quello che è realmente. Cosa rara.
Oggi sono serenamente graphic designer freelance (ma a volte è molto dura). Sapere di essere libero e di fare un lavoro di qualità è estremamente necessario. Non credo che avrei dato il massimo rimanendo dipendente. Ma bisogna arrivarci. Credo sia anche per il fatto di avere l’ambizione personale di mettere il mio nome nelle cose che faccio, come se volessi siglare il mio stile. Non ci sarei mai riuscito rimanendo sotto le direttive altrui.”
Qual è stata la tua maggiore soddisfazione?
”Come logo designer credo di aver ricevuto il massimo della soddisfazione avendo un riconoscimento da parte del Best Brand Award nel 2015, per la progettazione del logo del ristorante “Essenza” di San Vito Chietino. La giuria internazionale mi ha selezionato nelle nomination per via di quel logo: non ho vinto, ma è stata comunque una soddisfazione enorme. In quel momento ero tra i migliori venti logo designer della sezione Europa – Russia!”“
Quale consiglio daresti ai ragazzi che si apprestano a entrare nel mondo del lavoro?
” “Quello che consiglio ai ragazzi è di essere molto umili e di iniziare dal basso ovvero lavorando in piccole tipografie: da lì comprendi molte cose. Ad esempio come esattamente un file deve arrivare in stampa…
Dopodiché dico che il mondo non è facile, che i clienti a volte sono difficili e per questo ci vuole molto dialogo.
Il design è una missione e come tale va rispettata.
Mai perdere la passione e per fare questo bisogna credere molto in sé stessi. E non dimenticare mai la sintesi. Studiate i migliori e schematizzate i loro meccanismi. Abbiate occhio. Ed eleganza.”
photo: Pier Costantini