“Il percorso di studi della UED mi ha conquistata. – racconta Floriana Ruta, ex allieva del corso di Graphic Design dell’Università Europea del Design di Pescara – L’ho trovato molto completo. Ad oggi posso dire che mi ha formata a 360 gradi. Non solo a livello teorico, ma anche sul piano personale.

Ora che ci penso, la persona che ero prima di entrare è completamente diversa da quella che è uscita. La UED ti permette di affrontare le tue paure e di scoprire chi sei realmente.

All’inizio del mio percorso universitario non sapevo davvero nulla riguardo la grafica. Ricordo infatti che dopo il diploma ho aspettato un anno per guardarmi intorno e fare “la scelta giusta”.

“Al momento faccio parte del reparto di comunicazione e marketing di un’azienda di haircare abruzzese.

Ho però l’agenda piena di progetti da portare avanti ed iniziare. È un po’ complicato, considerando che gran parte della mia giornata la passo in ufficio, ma ci sto provando, voglio provarci e crederci!”

“Il mio percorso alla UED lo ricordo con affetto. La cosa più bella che al momento mi torna in mente sono i sorrisi dei docenti: amichevoli, disponibili e sempre pronti ad ascoltare e a scambiare una chiacchierata più personale, qualora ce ne fosse stato bisogno. Ricordo i miei compagni di corso, le risate, la condivisione, lo stress delle consegne. Ma anche la forza della squadra durante i lavori di gruppo.”

“Vorrei esortare i giovani designer ad imparare. Leggete, siate curiosi, non smettete mai di porvi domande e apprendete il più possibile da ogni situazione e persona.

Non importa se ci sono degli esami che andranno male. Imparate dai vostri 18! Provate e sperimentate, non siate avidi. La competitività malsana è lacerante.

E infine, osservate e non tradite mai voi stessi!”

Articolo di Emanuela Costantini