Ernesto Tomassinio

Social Media Manager & Videomaker

Corso di Graphic Design

“La UED mi ha dato quella marcia in più di cui avevo bisogno. Non è stato solo un percorso di studi: alla UED ho imparato a saper valorizzare le mie capacità e a saperle condividere quando c’è da fare lavoro di squadra. Mi ha dato una solida formazione da cui poter portare avanti i mie progetti lavorativi e la consapevolezza che nella vita non bisogna mai stancarsi di imparare ed essere curiosi!”

Ha 24 anni, ha da poco concluso il corso di Grafica pubblicitaria all’Università Europea del Design di Pescara e già lavora.

“Attualmente lavoro alla KeysOn come Social Media Manager -racconta Ernesto Tomassini – KeysOn è un’azienda che sviluppa software per professionisti nel campo della nutrizione ed io mi occupo della creazione di contenuti grafici e video, gestione del sito, della promozione del software e dell’azienda sui diversi canali social (Facebook, Instagram, Youtube) e sul web.

Prima di iniziare a lavorare per KeysOn, appena uscito dall’università, ho fatto una bellissima esperienza, di un anno, alla Graphic & Audio, uno studio di grafica pubblicitaria e stampa digitale, dove ero responsabile dei processi di stampa, gestivo plotter da taglio a controllo numerico, plotter di stampa con inchiostri ad acqua e solvente.

”Ho cercato io quel lavoro, volevo fare un’esperienza pratica dove la grafica diventa realtà. Lavorare lì è stato affascinante ed ha contribuito in maniera incisiva a formarmi e farmi approfondire il mondo della stampa digitale, completando le competenze teoriche che avevo acquisito alla UED.”

Qual è la tua grande passione?

”“Nonostante non sia la mia prima occupazione, la mia passione è sempre stata quella di realizzare video.

Ho iniziato da piccolissimo a girare i primi “filmini” a casa ed ancora ora, nel tempo libero, continuo a studiare nuove tecniche e realizzare video per aziende nazionali e non.

I miei più grandi successi sono stati: riuscire a diventare videomaker ufficiale del’evento “Templaria festival”, una rievocazione storica a cui ogni anno partecipano circa 20 mila persone e, dallo scorso anno, essere videomaker per la Sambenedettese Beach Soccer, durante le tappe estive in giro per l’italia, del campionato di serie A, Coppa Italia e Supercoppa Italiana.”

Ti definisci un ragazzo pratico.

” “Mi è sempre piaciuto formarmi sul campo, documentarmi, provare, sbagliare e riprovarci finché non ottengo quello che mi sono prefissato. Cerco di fare tesoro di tutte le esperienze che vivo e di carpire da esse tutto ciò che può aiutarmi a crescere e ad essere, anche solo di poco, migliore di quello che ero. Sono consapevole di non poter raggiungere la mia meta subito e senza sforzi ed è per questo che faccio le mie scelte in funzione di questo.”

Sono disposto a tutto pur di realizzare il mio sogno di diventare un professionista in campo video, con la consapevolezza di dover saper aspettare, sfruttando al massimo le mie capacità, ogni giorno!”

Cosa ti ha lasciato la formazione che hai ottenuto all’Università Europea del Design di Pescara?

“La UED mi ha dato quella marcia in più di cui avevo bisogno. Non è stato solo un percorso di studi: alla UED ho imparato a saper valorizzare le mie capacità e a saperle condividere quando c’è da fare lavoro di squadra. Mi ha dato una solida formazione da cui poter portare avanti i mie progetti lavorativi e la consapevolezza che nella vita non bisogna mai stancarsi di imparare ed essere curiosi!”

Cosa consiglieresti ai ragazzi che si apprestano ad entrare nel mondo del lavoro?

“Ai ragazzi che si apprestano ad entrare nel mondo del lavoro mi sento di dire: abbiate pazienza, non scoraggiatevi e credete fortemente nei vostri obiettivi e nelle vostre capacità! Non lasciate che nessuno vi distolga dalla vostra meta e fate tutto ciò che vi servirà per arrivarci!

Solo voi sapete qual è la vostra strada, quello che amate fare! All’inizio magari non sarà facile, non comprenderete cosa state facendo e se è giusto farlo. L’importante comunque è rimanere sempre concentrati sul proprio obiettivo.

Una frase di Steve Jobs che mi ha aiutato ed in cui credo molto è “non è possibile unire i puntini guardando avanti; potete solo unirli guardandovi indietro.” Così, dovete aver fiducia che in qualche modo, nel futuro, i puntini si potranno unire.”